Diciamola tutta. Méi una bèla lögia che cü. Insomma meglio puttaniere che culattone. Questo proclama pubblicamente il nostro presidente del consiglio che ormai va a ruota libera.
Il dramma di questa Italia è che molti, apertamente o in cuor loro, sono d'accordo e non si scandalizzano se un primo ministro fa quel che fa e dice quel che dice.
Sia chiaro che dei gusti sessuali del cavaliere non ce ne importa niente. Può anche scoparsi una pecora se questo lo diletta, ma che esprima opinioni sui gusti altrui è inaccettabile. Nessun capo di stato di un paese civile si permetterebbe una simile battuta contro gli omosessuali, lui sì.
Tutta la mia solidarietà - e spero anche quella di chi legge questo post - ai gay lesbiche negri zingari ed ebrei da sempre dileggiati e perseguitati da individui col cervello atrofizzato.
Paccherotti e parmigiana di melanzane
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Delizia di pastaI paccherottiAlla parmigianaParmigiana al forno, semplice e
leggera con melanzane grigliate, passata di pomodoro, mozzarella e
parmigiano t...