2009-06-05

Continua l' "abuso" privato della TV pubblica. Abusiamo di Internet fin tanto che ce lo permetteranno

Italia potere e amore, titola lo Stern

Complice Vespa, e gli altri lacchè par suo, Berlusconi è tornato a maramaldeggiare indifferentemente sui canali Rai e sulle sue reti. Stasera, a poche ore dal voto, era, addirittura in contemporanea, su TG1 e TG5 e poi ha tenuto un comizio interminabilmente da Matrix. Non rispetta più alcuna regola, si permette qualsiasi cosa.
Propone impunemente versioni sempre diverse delle vicende che lo vedono protagonista, autosmentendosi senza che nessuno abbia neppure il coraggio di farglielo notare.
Io non capisco, davvero non capisco, come possano esserci tanti italiani ancora disposti a farsi incantare da questo ridicolo despota contaballe da operetta.
Aiutooo!

Domani si vota. Se voti per berluscolandia è meglio, per il bene dell'Italia, se stai a casa. In Europa i maggiori organi d'informazione non si fanno scrupolo di farci sapere come la pensano sul nostro esimio cavaliere. Se voti per "gli altri" sei nelle pesti. Sai benissimo che non se lo meritano e il fatto di potersi scegliere un candidato - ce ne sono di egregi in mezzo a tanta fuffa - non migliora molto la situazione. Le preferenze non sempre sono una garanzia. Il vecchio Pc e la vecchia DC le pilotavano a meraviglia. Conclusione: anche questa volta andremo a votare "tappandoci il naso" come faceva il destrorso Cilindro Montanelli.
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